Airport Marketing: imprese in movimento
Dopo la fine delle restrizioni per la pandemia, in Italia come all’estero sono ripresi i viaggi e la movimentazione aeroportuale, con dati di crescita mai così alti. Un balsamo lenitivo per il turismo, fortemente scoraggiato durante la pandemia, ma un elemento fortemente impattante anche per il marketing d’impresa. Come mai? Vediamo subito cos’è l’Airport Marketing e a cosa serve.
Per fra fronte a una sempre più crescente domanda turistica, si sta evolvendo la categoria di trasporto aereo, perciò è nata progressivamente la necessità di sviluppare strategie di marketing apposite per la struttura, sia fisica che organizzativa, di questo tipo di trasporto di utilità pubblica.
Vettore di crescita per la domanda di business, gli aeroporti offrono oggi notevoli e valide opportunità commerciali, soprattutto di tipo B2B. Le specifiche caratteristiche infrastrutturali degli aeroporti, infatti, rendono particolarmente efficace la comunicazione marketing per imprese ed enti, che possono agevolmente affittare spazi pubblicitari con la garanzia di un enorme afflusso di potenziali clienti diversi ogni giorno.
Un aeroporto interagisce con una molteplicità di soggetti, raggruppando diversi macro-segmenti di mercato:
- i viaggiatori, turisti e lavoratori;
- i brand che usufruiscono dei locali commerciali all’interno delle strutture, e le compagnie aeree;
- la comunità locale, con store privati, rappresenta una fonte di promozione del territorio stesso e dei suoi prodotti tipici.
La reputazione di una località turistica e la conseguente crescita del tasso di turismo in quella zona dipende sicuramente dalla morfologia e dalle caratteristiche del territorio, ma in buona parte è anche il risultato di una strategia del destination marketing: presentare in maniera strategica un luogo fa aumentare le sue possibilità di essere preferito rispetto ad altri competitor.
In questo specifico caso, l’aeroporto diventa a tutti gli effetti un brand ambassador.
Per le caratteristiche appena citate delle infrastrutture e dell’alto tasso di frequentazione, gli aeroporti sono luoghi più che adeguati per sperimentare idee e strategie di marketing nuove, pensate per valutare in maniera veloce ed efficace il posizionamento del brand, l’efficacia della promozione del prodotto, e se il segmento di mercato a cui è destinato è stato raggiunto e soddisfatto.
Oggi, gli aeroporti non sono più dei semplici luoghi di passaggio, sono creati e ideati per diventare delle vere e proprie esperienze di relax e benessere, con installazioni artistiche, fotografiche etc. che incoraggiano il viaggiatore in attesa a sperimentare ed entrare in contatto con nuovi brand.
L’integrazione tra servizi commerciali e attività di trasporto si è rivelata la strategia vincente per questa tipologia di business, comprendente sia il segmento B2C sia quello B2B.
